– Non c'entra nulla. L'Alfa Romeo è sempre più veloce, si sa.
C'è anche scritto: Veloce. –
C'è poco da aggiungere. Infatti a questo punto ci si picchia.
Tra alfisti e lancisti non è mai corso buon sangue. Sono questioni di cuore.
Nel frattempo Franco, fratello maggiore, va a bottega da un carrozziere, in città.
Impara a fare il verniciatore. Dicono che diventa bravo in fretta.
E Giorgio, mentre aspetta il suo turno, intanto "ha un fratello carrozziere".
Un titolo non da poco.
Per le strade sfrecciano le sportive dei primi anni settanta. Sogni.
Giorgio ha fretta. Però, finita la scuola, viene spedito a imparare l'arte da un falegname. Un affronto. Ma sono tempi in cui si discute poco.
Lavorare. Bene. Senza errori. La roba costa. Pialla. Commissioni. Scappellotti.
Non ce n'era bisogno. Il ragazzo ha una mano felice.
Infatti lo mettono presto a sagomare i pezzi ornamentali, cavati dal pieno.
Si applica, però il cuore è altrove. Come gli occhi, che più volentieri guardano fuori.
Le ragazze che camminano sul marciapiede.
Le automobili che passano sull'asfalto.
Mi piacerebbe portarle a spasso tutte.
Le ragazze o le automobili?
Sogni.